Chirurgia del mento additiva e riduttiva o Mentoplastica,ovvero,intervento volto a riequilibrare armoniosamente l'aspetto del volto ed a rifunzionalizzare la dinamica muscolare del gioco io-digastrico in special modo nelle malocclusioni scheletriche di II classe(difetto riduttivo scheletrico mandibolare es. pazienti con profilo a becco d'uccello).

Utilizzata, inoltre, come tecnica camouflage nelle malocclusioni di III classe scheletrica(in pazienti con Prognatismo ,quindi difetto scheletrico propulsivo) che per ragioni prettamente estetiche in soggetti con normocclusione(quindi senza difetto scheletrico mandibolare) per evidenziare un aspetto "volitivo"del viso.Tale intervento vien praticato in anestesia locale con sedazione senza bisogno di ricovero e senza cicatrici esterne visibili;infatti,si interviene per via buccale vestibolare e quindi la cicatrice della dieresi d'accesso non risulta visibile ,inoltre, la guarigione mucosa della incisione risulta rapida.

Ovviamente anche in questa tipologia di chirurgia una visita clinica accurata e' di importanza assoluta per avere una diagnosi corretta del difetto scheletrico e quindi una perfetta terapia correttiva personalizzata ove la sensibilita' del chirurgo nel valutare il caso clinico e' fondamentale,perche' la sua esperienza ed il senso estetico deve esser coniugato e condiviso con il paziente al fine di ottenere e migliorare l'estetica e rendere piu' armonioso ed equilibrato l'aspetto del volto.